Quando si decide di impiegare un determinato materiale per la realizzazione di un prodotto piuttosto che un altro, si è pienamente consapevoli che dovranno essere utilizzati degli articoli specifici per pulirlo come si deve rispettando quella che è la sua composizione materiale. Ma come pulire l’ottone senza usare, ad esempio, prodotti chimici? Ebbene, le risposte in tal senso sono varie e talvolta sorprendenti. In più, permettono di tutelare l’ambiente circostante e di arginare quelle esalazioni tossiche altamente nocive per la propria salute.

I rimedi naturali per pulire l’ottone

L’ottone viene preso in considerazione per moltissimi oggetti come bulloni, viti, apparecchiature elettroniche, maniglie, cerniere, serramenti, monete, decorazioni, rubinetti, valvole, radiatori, strumenti musicali e tanto altro ancora. La sua innata resistenza all’usura e alla corrosione si esalta quando le temperature raggiungono determinati picchi. Tuttavia, c’è un solo difetto di cui tener conto, ossia l’ossidazione. Pertanto, occorre pulirlo e lucidarlo come si deve al fine di non alterarne l’aspetto.

A tal proposito, esistono delle soluzioni naturali capaci di garantire dei risultati eccezionali e che, rispetto ad un qualunque prodotto chimico, non inquinano. Innanzitutto, per ogni operazione del genere è necessario impiegare un panno morbido che non graffi la superficie interessata. Dopodiché, si può adottare un composto come il sapone di Marsiglia immettendolo in una bacinella d’acqua e lasciando, all’interno di essa, l’oggetto in ottone per almeno 3 ore. Successivamente, l’oggetto in questione va sciacquato mediante uno spazzolino ed asciugato con un piccolo panno morbido.

Un’altra alternativa concreta è il mix che si viene a creare tra il succo di limone e l’aceto. Unendo questi due elementi in una bacinella, si ottiene un composto che rimuoverà ogni traccia di ossidazione. Stesso dicasi per l’abbinamento tra bicarbonato e acqua calda, il quale fornirà una sostanza cremosa da applicare sull’ottone facendola agire per 10 minuti. Il successivo risciacquo con acqua calda e limone permetterà di ripristinare il suo naturale profilo estetico. Infine, quando si deve operare con articoli in ottone particolarmente vecchi, è opportuno ricorrere ad una miscela a base di ammoniaca e aceto bianco. Dopo aver lasciato agire il tutto per un’ora, si potrà procedere con uno spazzolino per completare il procedimento asciugando, poi, l’oggetto in questione con il consueto panno morbido.

Lucidare l’ottone in modo naturale

Per quanto riguarda la lucidatura dell’ottone attraverso delle soluzioni naturali, si consiglia l’impiego dell’olio di lino, il quale elimina le macchie nere e crea una patina protettiva dall’incredibile durata. Il mix sale, succo di limone, aceto e bicarbonato consente, invece, di avere una crema in grado di ridare la giusta luminosità alla superficie interessata. La miscela a base di aceto e sale riesce a lucidare gli oggetti in ottone in maniera impeccabile avvalendosi di un panno antigraffio, mentre la cera riesce a rimuovere di depositi di sporcizia grazie al supporto di un pano antiabrasivo. Insomma, questi espedienti sono pratici, intuitivi e a dir poco convenienti. In più, possono essere considerati come degli alleati preziosi per dare il giusto valore, nel corso del tempo, alla propria oggettistica.

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