Una caldaia è piena parte di un impianto di riscaldamento domestico ed è uno strumento che necessita di adeguata cura e soprattutto manutenzione. Questo discorso è disciplinato da apposite norme di legge; chi non provvede a far controllare la caldaia secondo le regolamentazioni rischia pesanti sanzioni, oltre che certamente di restare al freddo. Azioni preventive possono inoltre aiutare a evitare guasti e malfunzionamenti.

Non far controllare la caldaia può causare problemi importanti, che potrebbero anche comportare la sostituzione di alcuni pezzi. Nel caso, opportuni ricambi possono essere forniti da SM Ricambi Srl Saper gestire una caldaia non è facile, i problemi possono essere tanti e la  manutenzione può aiutare molto. Questa riguarda anche la pulizia della caldaia. Pulire la strumento è fondamentale per preservarne il funzionamento ottimale e nel tempo. Adeguate operazioni di pulizia possono dare ottimi risultati in termini di efficienza.

Ma come si effettua la pulizia delle caldaie? In questo articolo scopriremo ogni informazione a riguardo di questo tema.

Cosa usare e come agire

Come abbiamo accennato, la manutenzione di una caldaia è una procedura obbligatoria per legge. La pulizia rientra nelle operazioni di manutenzione ma nulla vieta di provvedere già da noi in maniera preventiva e prima delle operazioni effettuate da personale specializzato. E’ infatti possibile tenere a mente poche regole utili per pulire da sé la caldaia, che così sarà operativa e durerà di più.

Ma cosa usare? Quali sono gli strumenti utili a pulire da soli la caldaia? Possiamo adoperare oggetti davvero essenziali e semplici da trovare in casa come uno straccio, un pennello a setole morbide, dell’alcol denaturato.

Per iniziare dunque, dobbiamo spegnere la caldaia, sganciare il suo pannello frontale, pulire l’ugello con lo straccio bagnato nell’alcol. Con il pennello invece andrà a operare direttamente sul bruciatore togliendo la polvere accumulata all’interno. Non appena finito si richiuderà  il pannello frontale e si proverà ad accendere la fiamma pilota.

Perché provare a pulire la caldaia da soli

E’ quindi chiaro ora che è possibile fare una prima e leggera  pulizia della caldaia provvedendo da noi stessi, con pochi e semplici strumenti e in un tempo davvero breve. Certo le pulizie da fare in casa non mancano mai e soprattutto non sono un compito divertente ma stancante e faticoso. Potremmo evitare di caricarci di impegni anche con la caldaia visto che le operazioni sono previste dalla manutenzione per legge. Ma pulire da noi ha molti vantaggi.

Innanzitutto provvedere per tempo può evitare l’insorgenza di guasti come quelli dovuti all’accumulo di calcare sullo scambiatore di calore. Non riscontrare malfunzionamenti vuol dire non dover chiamare un tecnico per riparare lo strumento, e quindi il tutto si traduce con il risparmiare denaro.

Una caldaia pulita può tornare a risplendere come nuova, come appena acquistata e diventare uno strumento ad alto rendimento, senza malfunzionamenti, che funziona al massimo delle sue prestazioni,  aiutandoci a ridurre le spese di gestione e di consumo. Una caldaia pulita durerà nel tempo e potrà lavorare al nostro fianco riscaldando la nostra casa per molti anni.

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