I plotter sono una soluzione sempre più apprezzata da chi si occupa di stampa e decorazione digitale. Qui di seguito proveremo a capire meglio perché, non prima però di aver accennato almeno a come sono fatti e come funzionano. I plotter per decorazione digitale sono, semplificando molto, una particolare macchina per la stampa che non ha bisogno di telai o matrici digitali e che quasi sempre funziona a getto d’inchiostro.

Plotter per la stampa e la decorazione digitale: tutti i vantaggi

Bastano le due caratteristiche appena accennate per capire perché uno dei principali vantaggi riconosciuti ai plotter è rendere più economica la stampa e la decorazione digitale. Il costo a copia di una stampa effettuata con plotter è molto basso e ciò rende questa modalità di stampa versatile e adatta, cioè, sia ai grandi ordinativi e sia agli ordini più piccoli. Acquistare una stampante plotter, certo, può risultare dispendioso – ma le ditte specializzate in soluzioni per la stampa professionale offrono ormai un ampio ventagli odi macchinari e formule diverse tra cui scegliere – ma è un investimento che nella maggior parte dei casi risulta ben ammortizzato in poco tempo e per come snellisce i processi di stampa.

I plotter digitali più moderni hanno, infatti, in genere una velocità di stampa sostenuta. Le performance del plotter si possono leggere nella scheda tecnica dei modelli a cui si è interessati, ma vanno sempre rapportate alle singole circostanze ed esigenze: non è detto che sia necessario procurarsi la stampante plotter più veloce sul mercato, infatti, se è raro che si stampino grandi ordini di centinaia o miglia di copie.

A volte più che a stampare velocemente si potrebbe essere interessati, per altro, a ottenere la massima qualità di stampa. I plotter digitali assicurano un’ottima resa soprattutto se si opta per plotter esacromatici e per inchiostri moderni – come i nuovissimi nano-coloranti – che combinano definizione e resistenza.

Proprio per l’alta qualità di stampa le stampanti plotter trovano impiego in molti campi: a partire dalla già citata decorazione digitale, passando per la pubblicità e per finire con il mondo della progettistica. A plotter possono essere stampati in altre parole inserti per abiti o accessori moda, striscioni e affissioni pubblicitarie di diverso genere, quadri e tele, ma anche disegni tecnici, planimetrie, rendering di opera architettoniche. A rendere più lungo e variegato l’elenco contribuisce il fatto che le stampanti a plotter possono essere utilizzate per stampare su una grande varietà di materiali: dalla tela all’acetato, passando per le più diverse tipologie e grammature di carta.

Anche i formati stampabili con stampanti plotter digitali sono numerosi: si va da formati molto piccoli a formati molto grandi (come i formati pubblicitari in 100’’ o superiori), passando per la possibilità di stampa e taglio su rullo. Naturalmente, come per altre tipologie di stampanti, ogni modello ha una dimensione massima di stampa prestabilita da cui dipende su che tipo di supporti si riesce concretamente a stampare. In via del tutto generale vale la regola per cui più i plotter consentono di stampare su sopporti molto grandi e più sono costosi: si tratta ancora una volta, cioè, di un investimento che va ponderato tenuto conto delle proprie reali esigenze.

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